11.08.1906 - numero 32
Pidocchi e cimici
«Ci scrivono da Aussig (Boemia)
Lo sciopero di Aussig è terminato con una vittoria. Però non sarà male che i lettori dell'‹Operaio Italiano› facciano conoscenza colla squadra che si era posta a servizio dei signori capitalisti per contrastarci que' lievi miglioramenti che avevano domandato. È una squadra di crumiri professionali, poiché anche l'anno scorso fecero lo stesso durante gli scioperi di Reichenbach e Bodenbach.
Sono i sognori:
- Luigi Sburlini (papà)
- Nicolò Sburlini
- Vincenzo Sburlini
- Giacomo Sburlini
- Pietro Sburlini
Tutti di Ampezzo (Prov. Udine)
[...]»