04.10.1902 - numero 20
Un'assemblea di krumiri
Commentando l'esito di «un'imponente assemblea di krumiri edili» svoltasi ad Amburgo (dove, nell'estate, uno sciopero si era concluso «con una sconfitta, o per meglio dire una resa incondizionata degli operai, grazie l'arrivo simultaneo di circa 600 muratori e manovali che gl'imprenditori avevano saputo reclutare nei bassifondi di Vienna») il 25.9.1902, l'articolo conclude:
«Secondo tutte le probabilità l'anno prossimo il Consorzio dei padroni tenterà in Amburgo un colpo simile a quelli che grazie l'ingordigia esosa dei Cassetti, dei Cacitti, dei Brovedani, ecc. e l'incoscienza e la mancanza di solidarietà di tanti altri nostri connazionali riuscì così bene in Halle l'anno scorso e quest'anno in Kiel, e non è improbabile che essi si rivolgano anche al Friuli e alla Carnia per trovare i mercenari. Speriamo che quanto è capitato quest'anno agli austriaci serva di lezione.»