[Premessa]
Carissimo Don Pietro,
Ovaro oggi è in gran festa e per il tuo ingresso come Parroco e Pastore di questa importante Parrocchia della SS.ma Trinità, e per l’inaugurazione dell’artistico maestoso campanile che, per volontà e sacrificio dei parrocchiani tutti, è sorto a rendere più attraente e gaia la vicina Chiesa ed il gentile paese di Ovaro.
A tanta solennità che rallegra con te e col tuo popolo l’antico Canale di Gorto, noi tuoi amici e confratelli, ci crediamo in dovere di partecipare, se tutti non possiamo con la persona, almeno in ispirito.
E per questo che dedichiamo a te oggi queste brevi pagine di storia uscite dalla penna di un tuo conterraneo ed amico, che ama intensamente il suo Canale e la sua vetusta Pieve, e dedicò lungo studio a raccogliere i frammenti della antica storia di questi paesi.
Tu accetta questo nostro modesto omaggio, pegno del nostro affetto e della nostra amicizia, e ricevi da tutti gli augurii più fervidi di lungo fecondo apostolato in mezzo a questa porzione del gregge di Cristo affidato alle tue cure sollecite, al tuo zelo illuminato e prudente. Ad multos annos.
Ovaro, 8 Dicembre 1914.
Gli amici e confratelli
Sac. ANGELO dott. TONUTTI, Vicario Foraneo di Fagagna — Sac. LUIGI ROSSI, Vicario Foraneo di Comeglians — Sac. GIACOMO CAPELLARI, Vicario Foraneo di Paluzza — Sac. VINCENZO RAINIS, Vicario sostituto di Luincis — Sac. MICHELE VIDALE, Parroco di Monaio — Sac. LUIGI ZULIANI, Pievano di Cercivento — Sac. GIACOMO LONGO, Vicario di Silvella — Sac. EMILIO GOTTARDIS, Cappellano di Cludinico — Sac. NICOLÒ FIOR, Cappellano di Liariis — Sac. GIO. BATTA DE PRATO, Cappellano di Mione — Sac. SIMONE TREU, Cappellano di Zovello — Sac. GIO. BATTA BULFONE, Curato di Pesariis — Sac. GIOVANNI SPANGARO, Cappellano di Runchia.